Il 31 ottobre 2021 è il ritorno di Maria Ripamonti alla sua nativa Chiesa parrocchiale. Con la Superiora generale e abbiamo accompagnato l’urna contenente la reliquia della beata Lucia. Al nostro arrivo i volontari di Acquate erano in fermento per la preparazione: chi per il compito dell’accoglienza, chi della distribuzione dei libretti per la solenne funzione; i cantori erano impegnati nelle ultime prove, pronti i chierichetti nel loro servizio e il fotografo nello scatto di foto da tramandare a chi non può essere presente: tutto si è compiuto con profonda e manifesta gioia nei cuori. La processione giungeva al presbiterio, accompagnata dal suono e dal canto dell’inno composto e musicato da Rech Mirko, un giovane di Acquate: Suor Lucia, nostra grande sorella, pellegrina della nostra terra…Hai vissuto con cuore ardente, manda la fiamma che ci sia da guida ogni istante della nostra vita. Terminata la S. Messa, la processione si è avviata verso l’altare della Madonna; l’urna, un blocco di marmo bardiglio cinerino, mette in evidenza due mani che accolgono un dono prezioso e custodiscono un tesoro, che viene collocato nel posto preparato; tra gli orpelli occhieggia la cassetta dorata contenente l’ioide della Beata, piccolo osso che trova sede nel collo. La lastra d’argento, a motivi geometrici, sintetizza il legame di Acquate con la Beata Lucia e con la nostra Famiglia religiosa. Molti fedeli in preghiera hanno deposto le richieste custodite nel cuore. Tutto parla di sereno desiderio di bene e di bontà nell’aiuto solidale. Prima di lasciare questa parrocchia, che rimane in attesa dell’effige della beata, un gruppo di persone è salito alla grotta dell’Immacolata, luogo assai caro e frequentemente visitato dalla giovane Maria Ripamonti: forse proprio qui ella chiese luce per discernere il piano di Dio sulla sua vita e la forza per poterlo attuare.
Il 14 gennaio 2022 si è conclusa l’attesa. Alla sua casa-chiesa-parrocchia abbiamo “aggiunto” il quadro-immagine della beata Lucia collocandolo a fianco dell’altare dell’Immacolata. Quell’immagine dirà ai devoti che lì è nata e vissuta una “Santa”!